Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate o.n.l.u.s.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE VITTIME DELLE "MAROCCHINATE" (odv)
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LIBRI E PUBBLICAZIONI


LE MAROCCHINATE


Aspettavano i liberatori ma arrivò l'inferno.Dove passarono però le truppe francesi, accaddero cose mai viste in quelle terre: stupri,  rapine, saccheggi, omicidi, evirazioni e torture furono all'ordine del  giorno…Appena sbarcati in Italia i Goumiers fecero subito vedere di che  pasta erano fatti, in Sicilia, infatti, essi cominciarono a razziare e  sequestrare donne del luogo considerandole "bottino di guerra" e le  portarono via come prostitute. Queste violenze non vennero compiute solo  in Sicilia ma prosegui poi nel resto della penisola, concentrandosi  sopratutto nel centro Italia e si arrestò solo nell'ottobre del '44 alle  porte di Firenze, quando il corpo di spedizione francese fu trasferito  in Provenza. Oltre mille omicidi, 60.000 donne stuprate e ben 180.000  violenze carnali.

IL DOSSIER SEGRETO DEI CRIMINI FRANCESI VOL. 1


Questo volume vuole raccontare, con documenti alla mano, le "gesta eroiche" della Francia contro una nazione ferita mortalmente dalla guerra, l'Italia. Un odio antico del popolo francese contro quello italiano che sotto l'impulso della "pugnalata alla schiena" del 1940 ha generato un'ondata di nazionalismo esaltato, trasformandolo fisicamente  in torture ed uccisioni contro chi era colpevole di essere italiano in  terra francese. Nel "dossier della vergogna", una sintesi di oltre 1800  pagine della relazione che la Presidenza del Consiglio dei Ministri  italiano trasmise nel 1945 alla Commissione Alleata, vengono svelate le  torture ai danni dei prigionieri, confermando ancor di più come i  francesi si siano accaniti contro il popolo italiano tutto, militari e  civili inermi, per vendicare l'attacco alla Francia del giugno del 1940.

IL DOSSIER SEGRETO DEI CRIMINI FRANCESI VOL. 2


I "dossier della vergogna". Una sintesi di oltre 1200 pagine della relazione che la presidenza del Consiglio dei Ministri italiano  trasmise, nel 1945, alla commissione alleata. Pagine in cui si  raccontano le atrocità commesse dalle truppe francesi contro i soldati  italiani detenuti nei campi di prigionia africani. Oltre a numerosi  fascicoli sulle atrocità commesse dalle truppe francesi contro la  popolazione italiana, fascicoli che raccontano di stupri, violenze,  omicidi che hanno interessato Campania, Lazio, Toscana, Sicilia,  Sardegna, Molise e Puglia. Nei "dossier della vergogna" vengono svelate  le torture ai danni dei prigionieri, "confermando ancor di più -  sottolinea a il presidente nazionale dell'Anmv, l'Associazione Nazionale  Vittime delle Marocchinate - come i francesi si siano accaniti contro  il popolo italiano tutto, militari e civili inermi, per vendicare  l'attacco alla Francia del giugno del 1940".

IL DOSSIER SEGRETO DEI CRIMINI FRANCESI VOL. 3


Le bestiali “attenzioni” delle truppe coloniali francesi si indirizzavano non solo verso donne di ogni età, ma anche su uomini, bambini e perfino su preti e suore. Il loro comportamento sarà talmente riprovevole che verrà coniato il termine “marocchinata” per indicare la donna (o l’uomo) violentata. Ancora oggi, nel basso Lazio, è tristemente noto il motto: “stavamo ad aspettare i liberatori, sono arrivati gli “nculatori”. I goumiers traevano una sordida gratificazione nell’avere rapporti sessuali con donne bianche, le consideravano, -secondo la loro tradizione religiosa-, prede di guerra e comunque non contrastati in questo dal Comando francese. I bravi “servi” dei francesi andavano all’attacco cantando inni sacri, “Allah illah Allah! Mohammed Rassoud Allah”. Se gli occidentali sono gente da combattere, ne deriva che le loro donne sono bottino di guerra.

LA CIOCIARA E LE ALTRE


Il  corpo di spedizione francese in Italia 1943-1944. Durante la campagna  d'Italia le truppe francesi aggregate alle armate alleate si distinsero  in stupri e violenze a danno della popolazione. Di questi episodi,  passati alla storia con il termine "marocchinate", non è mai stata  verificata l'entità né le responsabilità politiche e militari. Questo  libro ricostruisce la vicenda di un crimine di guerra che per decenni è  stato volutamente occultato nei sotterranei della storia.

NON SOLO LA «CIOCIARA»


Una vicenda scomoda e terribile della seconda guerra mondiale.  Attraverso documenti e denunce ripercorre le violenze compiute in Italia  nel 1944 soprattutto dalle truppe marocchine inquadrate nel Corpo di  Spedizione Francese. Una violenza doppiamente terribile perché questi  militari che facevano parte degli Alleati erano considerati dei  liberatori e vennero accolti come tali. Per loro, invece, gli italiani  erano dei nemici e quindi i loro beni e le donne erano solo "bottino di  guerra" su cui sfogare gli istinti più bestiali. Donne di tutte le età,  dagli 11 agli 80 anni e in non pochi casi anche uomini e ragazzi  (persino bambini).

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